page title icon Le eccellenze alimentari toscane, tra DOP e IGP

La nostra bella Italia è ricca di eccellenza in molti campi. Un esempio è l’arte, grazie a testimonianze che provengono davvero da ogni epoca. A proposito, ecco alcune informazioni utili per visitare Arezzo e dintorni, una delle aree più belle nel panorama toscano.

Proprio la Toscana è la protagonista di questo nostro articolo. La regione, pronta ad affacciarsi sul Mar Tirreno, presenta un gran numero di eccellenze alimentari, riconosciute come DOP e come IGP. Nelle prossime righe scopriremo la differenza tra queste due sigle, e ci addentreremo poi nel mondo delle meraviglie che appaiono sulle tavole della regione Toscana.

DOP e IGP: cosa significano?

DOP sta per Denominazione di Origine Protetta, e indica un prodotto in cui tutte e tre le fasi di produzione, trasformazione e elaborazione avvengono in un determinato territorio, senza alcuna possibilità di imitazione. Ciò può dipendere sia per merito delle abilità artigianali presenti sul luogo, sia ad esempio per l’ambiente, che favorisce lo sviluppo di un determinato prodotto alimentare

IGP è una sigla meno stringente, e sta per Indicazione Geografica Protetta. A differenza della DOP in questo caso ci si può limitare al legame geografico anche solo per una delle tre fasi. Ciò significa che un prodotto può essere trasformato in un luogo e poi elaborato in un altro.

Entrambe le certificazioni sono molto prestigiose, e per essere ottenute devono superare rigidi controlli. In questo modo viene garantita la genuinità e la veridicità del prodotto che viene poi venduto al pubblico.

DOP e IGP in Toscana

In Toscana sono presenti una gran varietà di prodotti DOP o IGP. Le due sigle insieme coprono un ventaglio di più di trenta prodotti alimentari di vario genere. Vediamo di scoprire quali sono questi fantastici alimenti e condimenti talmente unici da aver ottenuto queste prestigiose sigle.

Iniziamo dai formaggi, con diverse varietà di Pecorino. Troviamo il Pecorino Toscano DOP, che possiamo trovare in buona parte della Toscana. Nella regione è presente anche il Pecorino Romano DOP, realizzato nell’area di Grosseto, la provincia confinante con la regione Lazio. Una terza varietà è il Pecorino delle Balze Volterrane, prodotto a Volterra e nei comuni limitrofi.

Tra i prodotti da antipasto e aperitivo spicca la presenza di molti salumi. La Toscana è davvero famosa per questi suoi prodotti, e le eccellenze non mancano. Citiamo il Lardo di Colonnata IGP e il Prosciutto Toscano DOP, prodotti amati in tutta Italia e non solo. Meritano la menzione anche la Mortadella di Prato, la Finocchiona IGP e i salamini alla cacciatora DOP.

Oltre ai salumi spiccano anche le carni vere e proprie, perfette da mangiare come seconda portata. Troviamo un ottimo Agnello del Centro Italia IGP, una gustosa Cinta Senese DOP e anche il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP, davvero apprezzato dagli appassionati di carne.

Il mondo autunnale deve buona parte del suo successo alle castagne. Anche qui troviamo tanti prodotti DOP o IGP, a partire Castagna IGP del Monte Amiata. Nella zona del Mugello, famosa anche per il circuito, troviamo il marrone del Mugello IGP, e un altro pregiato marrone DOP è presente a Caprese Michelangelo. Da notare anche delle preziose farine derivate dalle castagne: citiamo la farina di neccio in Garfagnana e la farina di castagna in Lunigiana. A proposito di farina e Garfagnana: troviamo qui un buon farro IGP, un prodotto sano e perfetto per ogni tipo di alimentazione.

Dulcis in fundo con l’olio proveniente dalle colline toscane. Diverse varietà IGP e DOP vengono realizzate dagli alberi di questa regione: citiamo l’olio Seggiano DOP, l’olio di Terre di Siena DOP, l’olio di Lucca DOP, l’olio Toscano IGP e l’olio Chianti Classico DOP.

Molto apprezzato è anche il Fungo di Borgotaro IGP, perfetto per impreziosire i nostri piatti.

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